RELAZIONE SU ATTI PER RICONOSCIMENTO INVALIDITà INPS O RELAZIONE PER
RICORSO
La relazione su atti per il riconoscimento di invalidità INPS o per il ricorso INPS è un documento tecnico-legale redatto da un medico legale o da un esperto in ambito sanitario per valutare e fornire un’analisi completa e obiettiva della documentazione medica in possesso dell’assistito. Questa relazione è utilizzata per supportare una richiesta di riconoscimento di invalidità civile, pensionabile o per confermare o contestare una decisione negativa già presa all’INPS.
CARATTERISTICHE DELLA RELAZIONE
– analisi completa della documentazione medica: la relazione esamina tutti i referti medici, le diagnosi, i certificati di invalidità pregressi e la storia clinica del richiedente;
– valutazione del grado di invalidità: in base alla normativa INPS vigente, il medico legale esprime una stima del grado di invalidità percentuale, fornendo una valutazione delle limitazioni funzionali e dell’impatto della patologia sulla capacità lavorativa e sulle attività quotidiane;
– nesso di causalità: la relazione può anche approfondire il nesso di causalità tra le patologie dichiarate e il contesto di lavoro o altre circostanze rilevanti per il riconoscimento dell’invalidità. Questo è particolarmente importante nel caso di malattie professionali o infortuni legati al lavoro;
– conclusione e parere motivato: la relazione si conclude con un giudizio motivato in cui il medico esprime il suo parere sulla conformità della situazione clinica del paziente con i criteri di riconoscimento dell’invalidità INPS. Viene spiegato se le condizioni mediche giustificano il riconoscimento dell’invalidità richiesta.
IMPORTANTE: nel caso di un ricorso INPS, la relazione su atti assume un ruolo ancora più dettagliato e approfondito. Viene preparata per contestare un precedente diniego dell’INPS o per richiedere una rivalutazione del grado di invalidità assegnato.